IL SALUTO DEL CONSIGLIO DEI TERZIERI

La Giostra dell’Archidado ogni anno ha luogo nella prima domenica di Giugno.

I festeggiamenti in Onore di S. Margherita (Colata dei Ceri ed Offerta dei Ceri alla Santa) si tengono il venerdì e sabato antecedenti la Festa della Patrona.

Questo è il modo migliore di valorizzare la nostra Giostra che sta riscuotendo sempre maggiori consensi dai numerosi turisti sia italiani che stranieri.

Con il passare degli anni mutano i tempi, mutano gli stili di vita, ma Cortona sente il bisogno di mantenere inalterati, la storia, gli usi e costumi del suo passato.

E’ con profondo orgoglio che ogni anno si facciano rivivere antichi fasti, momenti e magie medioevali per non dimenticare.

Basta il semplice rullio dei tamburi, lo squillo delle chiarine e tutto si trasforma…

LA SETTIMANA MEDIEVALE E LA GIOSTRA

Strade addobbate a festa, costumi medioevali di pregiata fattura, dame, cavalieri, sbandieratori, balestrieri, armati, paggi ed autorità civili e religiose del tempo, vanno ad animare un centro cittadino già ricco di storia e bellezze artistiche di ogni tempo.

Il Consiglio dei Terzieri felicissimo di proporre questo clima di festa, ed auspica, che la disfida per la conquista dell’ambita Verretta d’Oro da parte dei Quintieri cittadini, diventi il motore trainante per coinvolgere l’intera città in un appassionante susseguirsi di emozioni, per poi lasciarsi andare a simpatici e genuini momenti di “gioia e follia” dal profumo antico.

I QUINTIERI:

Santo Andrea: colori verde e giallo
Santo Marco e Poggio: colori rosso e verde
Peccioverardi: colori bianco e giallo
San Vincenzo: colori giallo e blu
Santa Maria: colori rosso e blu

Ogni anno, nella città di Cortona, si rievoca questo storico evento rivivendo i momenti che caratterizzarono quel periodo, dalla celebrazione del matrimonio tra i due giovani delle due Casate alla Giostra, nella quale tutti i Quintieri della città si sfidano in una gara al tiro con la balestra.

Alla fine solo un quintiere vincerà e potrà portare nel proprio rione l’ambita “Verretta d’Oro”, simbolo della vittoria.